Il benessere termico, detto anche comfort termico, è la sensazione di soddisfazione percepita rispetto all’ambiente termico nel quale ci troviamo.
Più precisamente il comfort termico è lo stato all’interno del quale non vengono avvertite sensazioni di caldo o di freddo. Infatti quando si gode di questo equilibrio, si percepisce una sensazione di benessere rispetto alla temperatura dell’ambiente.
Benessere termico: i fattori che lo determinano
I fattori che determinano il benessere termico sono influenzati dal microclima e dalle variabili microclimatiche presenti in ogni ambiente. I principali fattori che determinano le condizioni del microclima all’interno di un luogo chiuso sono:
- Temperatura
- Umidità relativa
- Velocità dell’aria
- Temperatura radiante.
La temperatura e l’umidità relativa in uno spazio, determinano le condizioni di comfort globale anche a seconda di cosa indossiamo e cosa stiamo facendo (i cosiddetti fattori soggettivi).
Al fine di raggiungere e mantenere uno stato di benessere termico condiviso negli ambienti interni, è necessario che il bilanciamento termico tra il nostro corpo e l’ambiente in cui ci troviamo sia equilibrato e non presenti condizioni di stress termico.
Benessere termico in casa: come ottenere il clima perfetto tutto l’anno
Un ambiente termico equilibrato è essenziale per sentirsi a proprio agio. Quindi l’impatto di fattori in grado di destabilizzare l’equilibrio termico locale deve essere ridotto al minimo, in modo da poter godere appieno dell’ambiente, qualunque cosa stiamo facendo.
Il riscaldamento:
Per creare benessere termico all’interno di un ambiente devono esserci zone leggermente più calde, vicino al pavimento, e zone leggermente più fresche in prossimità del soffitto.
È possibile tracciare una curva di distribuzione della temperatura per tutti gli impianti di riscaldamento. Con il riscaldamento e il raffrescamento a pavimento, il particolare posizionamento dei pannelli radianti e il trasferimento di calore per irraggiamento, genera una stratificazione di temperatura che è la più vicina alla curva ideale.
Quindi dotare la propria casa di un sistema di riscaldamento a pannelli radianti è il primo step per raggiungere il comfort termico ideale.
Le finestre:
La temperatura dell’aria influisce sul comfort percepito. In particolare fa parte dell’esperienza termica di ogni ambiente, ma il suo ruolo predominante è quello di riscaldare o raffreddare le superfici della casa. Le finestre rappresentano la superficie esterna più fredda dell’interno di una casa. Ecco perché le fonti di calore vengono solitamente poste al di sotto di esse. Questo arresta il motore di convezione e aiuta ad avvicinare la temperatura superficiale delle finestre a quella dei nostri corpi, trasferendo meno calore tra noi e il nostro ambiente.
Dotarsi di buone finestre isolanti è un fattore fondamentale al raggiungimento del benessere termico desiderato. Infatti delle buone finestre migliorano lo scambio di temperatura tra esterno ed interno, evitano la dispersione di calore verso l’esterno durante l’inverno e isolano dal caldo nella stagione estiva.
Isolamento dell’edificio:
Il cappotto termico è il sistema più utilizzato per coibentare gli edifici civili e industriali e garantirne un ideale isolamento termico.
Questo sistema consente di raggiungere un’ottimale efficienza energetica degli edifici, limitando l’utilizzo dei riscaldamenti durante l’inverno e dei sistemi di condizionamento durante l’estate.
L’isolamento a cappotto della facciata consente di isolare l’edificio dagli agenti climatici esterni garantendo un clima interno più stabile e vicino al benessere termico ideale. Gli edifici dotati di isolamento a cappotto presentano un comfort termico nettamente superiore rispetto agli edifici con facciate non isolate.